Sottolineo il termine \u201cpotenziale\u201d.<\/p>\n
E\u2019 stato provato infatti che le persone possono avere dolore se c\u2019\u00e8 un danno, ma ugualmente possono non sentire alcun dolore con molti danni o molto dolore con danno minimo. Ci\u00f2 si verifica anche nella messa a confronto di imaging radiografico o risonanza magnetica rispetto ai sintomi riportati dal paziente.
\nA volte sono presenti quadri di problematiche discale o degenerazioni di strutture ossee anche importanti in assenza di dolore manifesto.<\/p>\n
L\u2019esperienza del dolore infatti \u00e8 influenzata da molti fattori e non solo dalla presenza di un danno tissutale.<\/p>\n
Ci\u00f2 \u00e8 ancora pi\u00f9 vero nel caso del dolore persistente<\/strong>, che \u00e8 stato visto dipendere maggiormente da tanti altri elementi incluse le emozioni, le sensazioni, le cognizioni\u00a0<\/em>(ovvero le credenze sul dolore<\/em>) e gli aspetti sociali (isolamento o mancanza di supporto\u00a0<\/em>sociale).<\/em><\/p>\n Questa interazione di pi\u00f9 variabili viene\u00a0\u00a0 Il dolore pertanto NON rappresenta sempre e solo Il midollo spinale<\/strong> a sua volta pu\u00f2 esser visto come una centralina che pu\u00f2 decidere se inviare il messaggio al cervello o abbandonare quel segnale nel midollo spinale.<\/p>\n In altre parole il cervello<\/strong> \u00e8 come un E\u2019 proprio a livello del cervello\/capo che viene deciso a livello inconscio quanto tale chiamata \u00e8 importante. L\u2019importanza viene definita in termini di \u201cminaccia\u201d percepita<\/strong> in quel messaggio\/stimolo doloroso.<\/p>\n Anche quando siamo seduti da tanto tempo, pu\u00f2 accadere che i recettori si irritino\u00a0<\/em>e mandino un segnale che pu\u00f2 portare la persona per esempio a cambiare\u00a0<\/em>posizione e tutto ci\u00f2 si verifica in assenza di un danno.<\/em><\/p>\n La nocicezione \u00e8 importante perch\u00e9 in alcuni casi \u00e8 protettiva per esempio nel caso di un trauma acuto; dopo un infortunio sportivo infatti, almeno per i primi tempi \u00e8 consigliato il riposo.<\/p>\n Nel caso del dolore persistente<\/strong> quello che accade \u00e8 che tutti i messaggi che giungono dalla segretaria vengono identificati come importanti, prioritari… o in altri termini, ulteriori beghe anche minacciose che alzano la soglia di attenzione.<\/p>\n Magari alcune di queste beghe saranno state minacciose in passato o in altre occasioni e quindi necessitavano di maggiori attenzioni e precauzioni, ma anche se giungono messaggi o commissioni pi\u00f9 contenute, tutte ed in modo indistinto creano allerta.<\/p>\n In altre parole il sistema si \u00e8 sensibilizzato<\/strong> e diventiamo pi\u00f9 suscettibili ad attivit\u00e0, movimenti o situazioni che erano tollerate in precedenza.<\/p>\n La sensibilizzazione \u00e8 influenzata pertanto sia dall\u2019irritazione dei tessuti recepita dai nocicettori, che da altri fattori come lo stress, il sonno, la catastrofizzazione (es. \u201cnon riuscir\u00f2 pi\u00f9 a fare lo sport di cui sono appassionato\/a\u201d), abitudini e stili di vita, posture che mantengono la sensibilizzazione, le credenze relative allo stato di salute del nostro corpo e le esperienze passate, la paura in generale e quella associata al movimento (\u201cmuovendomi rischio di aumentare il danno nei miei muscoli, ossa\u201d) o l\u2019ansia.<\/p>\n Premesso che ogni situazione debba essere valutata di volta in volta dal professionista, nel caso in cui la tua situazione risponda a quella di un dolore persistente caratterizzato da sensibilizzazione del sistema nervoso, che mantiene pertanto il dolore, \u00e8 importante creare memorie o associazioni nuove attraverso il lavoro fisioterapico.<\/p>\n Ci\u00f2 \u00e8 possibile attraverso una esposizione graduale e supervisionata ad attivit\u00e0 e movimenti che sono leggermente dolorosi e che saranno dosati e\/o fatti svolgere in modo differente dal fisioterapista. Lo scopo di questo lavoro \u00e8 quello di indurre nel tempo un nuovo adattamento dell\u2019organismo con riduzione del dolore percepito.<\/p>\n Fonti bibliografiche Lehman G. \u201cstrategie di recupero\u201d Dr.ssa Valentina Pedreschi Fisioterapista<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Le persone si rivolgono a me ed ai miei colleghi fisioterapisti, riportando spesso situazioni di dolore muscolo scheletrico. In alcuni casi alla base del dolore c\u2019\u00e8 un trauma acuto, in altri \u00e8 presente per recidive di un dolore passato, in altri ancora il dolore persiste e non abbandona la persona da diverso tempo. La IASP […]<\/p>\n","protected":false},"author":3,"featured_media":1663,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[4],"tags":[146,145,144],"yoast_head":"\n![\"\"](\"https:\/\/amicidelcuoredilucca.it\/wp-content\/uploads\/2020\/06\/immagine-1-articolo-dolore-valentina-e1591170474492-300x181.jpg\")
riconosciuta all\u2019interno del Modello Bio-Psico-Sociale<\/strong> nel quale non solo l\u2019esperienza del dolore,come detto sopra, ma anche la malattia e la salute in generale vengono attribuite all\u2019interazione intricata di fattori biologici, psicologici e sociali.<\/p>\n
\nun danno (componente biologica).<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/amicidelcuoredilucca.it\/wp-content\/uploads\/2020\/06\/immagine-2-articolo-dolore-valentina-150x150.png\")
Fisiologicamente gli stimoli dolorosi sono recepiti da sensori presenti nel nostro corpo chiamati nocicettori; essi inviano segnali di potenziale pericolo dal corpo al
\nmidollo spinale attraverso i nervi.
\nI messaggi che inviano servono per avvisare la persona che forse dovrebbe fare qualcosa a riguardo.<\/p>\n![\"\"](\"https:\/\/amicidelcuoredilucca.it\/wp-content\/uploads\/2020\/06\/immagine-3-articolo-dolore-valentina-300x169.png\")
\u00a0capoufficio che pu\u00f2 decidere cosa fare con il messaggio riportatogli dalla segretaria. Quest\u2019ultimo pu\u00f2 decidere per esempio che non vuole essere disturbato o che, in base a esperienze precedenti, il messaggio non \u00e8 importante e pertanto pu\u00f2 decidere di \u201cmettere la chiamata in sospeso\u201d.<\/p>\n
\nwww.iasp-pain.org<\/p>\n